venerdì 23 giugno 2017

Politica professione e lavoro

Approfitto dell'ennesimo scivolone del Ministro della Pubblica Istruzione per affrontare un argomento che per i farmacisti è sempre molto difficile: il ruolo e il compito del titolare.
Cominciamo col dire che non solo  le competenze professionali non coincidono necessariamente con le competenze politiche, ma che questo non è affatto necessario.
Ad un ministro si richiedono abilità politiche e amministrative che si sarebbero dovute esplicare soprattutto nella creazione di uno staff di esperti dei vari settori relativi al suo ambito, da lui interamente scelto e pagato, che si dedicasse totalmente ai suoi progetti, che rispondesse solo a lui e di cui fosse l'unico responsabile.
Sicuramente un approccio di tal genere si sarebbe rivelato estremamente oneroso, contro tendenza e dai risultati sicuramente non immediati. Tuttavia sarebbe riuscito a consolidare la sua immagine di buon politico e buon amministratore e ciò potrebbe tornargli estremamente utile una volta che cambino i governi e le situazioni politiche.
Oggi credo che nessuno sappia veramente che cosa accadrà alla farmacia italiana in futuro e quali nuovi scenari si presenteranno, ma non c'è dubbio che il titolare che avrà saputo lavorare con un'eccellente squadra di collaboratori e che avrà comunque saputo sostenere un lavoro dignitoso ed efficace, anche nel caso in cui dovesse non essere più economicamente competitivo e si trovasse a dover scegliere di cedere la farmacia, penso che potrà comunque aspirare ad un ruolo professionale prestigioso.
Al contrario, ho l'impressione che in questo momento di grande incertezza e confusione stiano prevalendo opinioni poco realistiche e poco promettenti: da una parte ci sono coloro che sono rassegnati all'oblio contrapposti a coloro che si affannano a tentare scompostamente ogni strada per salvare  l'indipendenza; dall'altra ci sono quelli che si illudono contro ogni logica di salvare  di fermare l'inevitabile in opposizione a coloro che hanno già svenduto l'essenza stessa di una professione.

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